Torri costiere

La Regione Puglia, in armonia con la Costituzione, art. 117, e secondo la Legge Regionale n. 17/2015, valorizza il Demanio Marittimo e ne favorisce un uso sostenibile.

In coerenza con tali finalità, la Regione persegue la valorizzazione del potenziale turistico, di contenuto culturale e paesaggistico, delle torri costiere presenti lungo la costa della Regione Puglia, per lo più di proprietà dello Stato. Con Legge Regionale n. 44 del 10/08/2018, “Assestamento e variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018 e pluriennale 2018-2020”, è stato previsto uno stanziamento per la realizzazione di interventi sulle torri costiere pubbliche. In particolare, l’art. 34, comma 1, della suddetta Legge regionale n. 44/2018, ha previsto che “(...) al fine di assicurare l’accessibilità e la valorizzazione del patrimonio regionale storico e identitario rappresentato dalle torri costiere di proprietà pubblica, con l’obiettivo di garantire sia la conservazione e la messa in sicurezza dello stesso, sia una migliore e diffusa fruibilità delle coste pugliesi, in coerenza con la qualificazione e il potenziamento dell’offerta turistica e culturale, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 9, programma 2, titolo 2, è assegnata dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2018, in termini di competenza e cassa, di euro 100 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2019 e 2020”.

Con Delibera di Giunta regionale n. 2193 del 29/11/2018, sono state approvate le modalità per l’accesso e la rendicontazione delle risorse, di cui al comma 1 dello stesso art. 34 della Legge regionale n. 44/2018